Quali itinerari a Maiorca?

Quali itinerari a Maiorca?

Maiorca è la più grande e la più varia delle isole Baleari, con una superficie di oltre 3600 km² e una costa di 550 km. L’isola offre paesaggi mozzafiato, spiagge da sogno, cultura, storia, gastronomia, divertimento e relax. Insomma, c’è tutto quello che si può desiderare per una vacanza indimenticabile.

Ma come organizzare il proprio viaggio a Maiorca? Quali sono gli itinerari da fare in base ai giorni disponibili? In questa guida, ti proponiamo alcune idee di itinerari da fare sull’isola, suddivisi per durata: da 3 a 7 giorni o più. Per ogni itinerario, ti suggeriamo le principali attrazioni da vedere, i luoghi da visitare e le esperienze da fare. Speriamo di aiutarti a pianificare il tuo viaggio a Maiorca e a goderti al meglio la tua vacanza.

Itinerario di 3 giorni a Maiorca

Se hai solo 3 giorni a disposizione per visitare Maiorca, ti consigliamo di concentrarti sulla capitale Palma e sulla costa sud-occidentale dell’isola, dove si trovano alcune delle spiagge e delle località più belle e famose. Questo è un itinerario possibile:

Primo giorno: Palma

Palma è la capitale e la città più grande di Maiorca, con oltre 400.000 abitanti. Si tratta di una città vivace e cosmopolita, che offre una ricca offerta culturale, artistica, gastronomica e commerciale. Palma è anche una città storica, che conserva testimonianze di diverse epoche e civiltà, dal periodo romano a quello arabo, dal medioevo al rinascimento, dal barocco al modernismo. Questi sono alcuni dei luoghi da non perdere a Palma:

  • La Cattedrale di Santa Maria, detta anche La Seu, è il simbolo di Palma e uno dei monumenti più imponenti e spettacolari dell’isola. Si tratta di una cattedrale gotica, costruita tra il XIII e il XVII secolo, che domina la baia di Palma con la sua facciata ornata da rosoni e guglie. L’interno della cattedrale è altrettanto maestoso, con una navata centrale alta 44 metri, un coro ligneo, un altare maggiore e una cappella progettata da Antoni Gaudí. La cattedrale ospita anche un museo, dove si possono ammirare opere d’arte sacra, arredi, paramenti e reliquie.
  • Il Palazzo Reale dell’Almudaina, situato accanto alla cattedrale, è la residenza ufficiale dei re di Spagna quando si recano a Maiorca. Si tratta di un palazzo fortificato, originariamente di epoca araba, poi trasformato in residenza reale dai sovrani cristiani. Il palazzo conserva ancora elementi dell’architettura islamica, come il patio, il portico e la torre, ma anche elementi gotici e rinascimentali, come la cappella, il salone del trono e le camere reali. Il palazzo è visitabile e offre una splendida vista sulla cattedrale e sul porto.
  • Il Castello di Bellver, situato su una collina a circa 3 km dal centro di Palma, è una delle fortezze più originali e meglio conservate di tutta la Spagna. Si tratta di un castello circolare, costruito nel XIV secolo per volere del re Giacomo II di Maiorca, che servì sia come residenza reale che come prigione. Il castello è circondato da un fossato e da una cinta muraria, e ha quattro torri, di cui la più alta e imponente è la Torre dell’Onore. All’interno del castello si trova un cortile con un pozzo e una cappella, e un museo, dove si possono vedere reperti archeologici, storici e artistici. Il castello offre anche una vista panoramica su Palma e sulla baia.
  • Il Paseo Marítimo, il lungomare di Palma, è una delle zone più frequentate e animate della città, sia di giorno che di notte. Si tratta di un viale di circa 6 km, che costeggia il porto e la baia di Palma, e che offre una varietà di attrazioni, come ristoranti, bar, discoteche, negozi, casinò, cinema e teatri. Il Paseo Marítimo è anche il luogo ideale per fare una passeggiata, una corsa, una pedalata o una gita in barca, ammirando il panorama della città e del mare.
  • Il Mercato dell’Olivo, situato nel cuore del centro storico di Palma, è il mercato coperto più antico e famoso della città. Si tratta di un edificio modernista, costruito nel 1908, che ospita oltre 100 bancarelle, dove si possono acquistare prodotti freschi e tipici, come frutta, verdura, carne, pesce, formaggi, salumi, pane, dolci e spezie. Il mercato è anche un luogo di incontro e di socialità, dove si possono assaggiare le specialità locali, come le tapas, le paella, le ensaimadas e la sangria, in un’atmosfera vivace e colorata.

Secondo giorno: Valldemossa, Deià e Sóller

Il secondo giorno puoi dedicarti alla scoperta della costa nord-occidentale di Maiorca, dove si trova la Serra de Tramuntana, la catena montuosa che attraversa l’isola da sud-ovest a nord-est, e che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Si tratta di una zona di grande bellezza naturale, ma anche di grande interesse culturale e storico, dove si trovano alcuni dei villaggi più pittoreschi e suggestivi dell’isola. Questi sono alcuni dei luoghi da non perdere:

  • Valldemossa, situata a circa 20 km da Palma, è una delle località più incantevoli e visitate di Maiorca. Si tratta di un villaggio medievale, arroccato su una collina, circondato da boschi, uliveti e mandorleti, che conserva il suo aspetto originale, con le case in pietra, i balconi fioriti, le stradine lastricate e le fontane. Valldemossa è famosa per aver ospitato, nel 1838, il compositore polacco Fryderyk Chopin e la scrittrice francese George Sand, che vissero per alcuni mesi nella Cartuja, un antico monastero cartusiano, dove oggi si può visitare il museo dedicato ai due artisti. Valldemossa è anche nota per la sua gastronomia, in particolare per le coca de patata, dei dolcetti a base di patate, zucchero e cannella, e per la horchata de almendra, una bevanda rinfrescante a base di latte di mandorla.
  • Deià, situata a circa 10 km da Valldemossa, è un altro villaggio affascinante e romantico, che si trova tra le montagne e il mare, e che ha attirato nel corso degli anni molti artisti, scrittori e musicisti, come il poeta inglese Robert Graves, che visse qui per gran parte della sua vita, e che è sepolto nel piccolo cimitero che domina il paese. Deià è un luogo ideale per godere della natura, del silenzio e della tranquillità, ma anche per scoprire la sua cultura e la sua gastronomia, basata sui prodotti della terra e del mare. Da Deià si può raggiungere a piedi la Cala Deià, una piccola e suggestiva insenatura di ciottoli, dove si può fare il bagno in acque cristalline, o rilassarsi in uno dei due chiringuitos che offrono cibo e bevande.
  • Sóller, situata a circa 15 km da Deià, è una delle località più importanti e vivaci della Serra de Tramuntana.

Itinerario di 5 giorni a Maiorca

Se hai 5 giorni a disposizione per visitare Maiorca, ti consigliamo di aggiungere alla tua visita di Palma e della costa nord-occidentale dell’isola, anche la costa orientale e meridionale, dove si trovano alcune delle spiagge più belle e famose di Maiorca. Questo è un itinerario possibile:

Terzo giorno: Cala Millor, Porto Cristo e le Grotte del Drago

Il terzo giorno puoi dedicarti alla scoperta della costa orientale di Maiorca, dove si trovano alcune delle località balneari più frequentate e apprezzate dai turisti, come Cala Millor, Porto Cristo e le Grotte del Drago. Questi sono alcuni dei luoghi da non perdere:

  • Cala Millor è una delle zone più turistiche e attrezzate di Maiorca, con una lunga spiaggia di sabbia fine e dorata, bagnata da un mare cristallino e calmo. La spiaggia offre tutti i servizi e le comodità, come ombrelloni, lettini, docce, bagni, bar, ristoranti e negozi. Lungo la spiaggia si estende anche un bel lungomare pedonale, dove si può fare una passeggiata, una corsa o una pedalata, ammirando il panorama e l’atmosfera. Cala Millor è anche una località vivace e animata, con una varietà di attrazioni, come parchi acquatici, parchi avventura, minigolf, karting e molto altro.
  • Porto Cristo è un altro villaggio di pescatori che si è trasformato in una località turistica, ma che ha saputo mantenere il suo fascino originale, con il suo porto, le sue case bianche e le sue barche colorate. Porto Cristo è famoso per ospitare le Grotte del Drago, una delle attrazioni più visitate di Maiorca, ma anche per avere una bella spiaggia di sabbia, protetta da una baia, e un centro storico piacevole da esplorare, con la sua chiesa, il suo faro e il suo museo etnologico.
  • Le Grotte del Drago, dette anche Coves del Drac, sono un complesso di grotte carsiche, situate a circa 2 km da Porto Cristo, che si estendono per circa 2,4 km sotto terra, formando un labirinto di stalattiti, stalagmiti, colonne, laghi e gallerie. Le grotte sono visitabili con una guida, che spiega le caratteristiche e le curiosità di questo luogo magico e misterioso. Il punto culminante della visita è lo spettacolo di luci e musica che si svolge sul Lago Martel, uno dei laghi sotterranei più grandi del mondo, dove si può assistere a un breve concerto di musica classica eseguito da musicisti su delle barche.

Quarto giorno: Cala d’Or, Santanyí e Cala Figuera

Il quarto giorno puoi dedicarti alla scoperta della costa meridionale di Maiorca, dove si trovano alcune delle calette più suggestive e nascoste dell’isola, come Cala d’Or, Santanyí e Cala Figuera. Questi sono alcuni dei luoghi da non perdere:

  • Cala d’Or è una località turistica che prende il nome dalla sua spiaggia principale, una piccola e incantevole insenatura di sabbia bianca, circondata da rocce e pinete, e bagnata da un mare turchese e trasparente. La spiaggia offre tutti i servizi e le comodità, come ombrelloni, lettini, docce, bagni, bar e ristoranti. Cala d’Or è anche una località elegante e raffinata, con un centro storico in stile ibizenco, con le sue case bianche e i suoi archi, e un porto turistico, dove si possono ammirare le barche di lusso e i locali alla moda.
  • Santanyí è un villaggio dell’entroterra, situato a circa 12 km da Cala d’Or, che conserva il suo aspetto tipico e tradizionale, con le sue case in pietra, le sue stradine lastricate e la sua piazza principale, dove si trova la chiesa parrocchiale di Sant Andreu. Santanyí è famoso per il suo mercato settimanale, che si tiene ogni mercoledì e sabato, e che attira molti visitatori, che vengono a comprare prodotti locali, come frutta, verdura, formaggi, salumi, pane, dolci, artigianato e antiquariato.
  • Cala Figuera è una delle calette più belle e suggestive di Maiorca, situata a circa 6 km da Santanyí, che si caratterizza per il suo paesaggio naturale e selvaggio, con le sue rocce scoscese, la sua vegetazione mediterranea e il suo mare azzurro e limpido. La caletta è divisa in due bracci, chiamati Caló d’en Boira e Caló d’en Busques, che formano un porticciolo naturale, dove si possono vedere le tipiche casette dei pescatori, con le loro barche e le loro reti. Cala Figuera è un luogo ideale per fare il bagno, fare snorkeling, fare una passeggiata o semplicemente rilassarsi, godendo della tranquillità e della bellezza del luogo.

Quinto giorno: Es Trenc, Colonia de Sant Jordi e Cabrera

Il quinto giorno puoi dedicarti alla scoperta della costa sud-occidentale di Maiorca, dove si trovano alcune delle spiagge più spettacolari e famose dell’isola, come Es Trenc, Colonia de Sant Jordi e Cabrera. Questi sono alcuni dei luoghi da non perdere:

  • Es Trenc è una delle spiagge più belle e rinomate di Maiorca, con i suoi 3 km di sabbia fine e bianca, il suo mare cristallino e turchese, e la sua natura incontaminata e protetta. La spiaggia fa parte di una zona umida, chiamata Salobrar de Campos, dove si trovano le saline, che producono il famoso sale marino di Maiorca. La spiaggia offre alcuni servizi e comodità, come ombrelloni, lettini, docce, bagni, bar e ristoranti, ma non è eccessivamente affollata e caotica, anzi è un luogo di pace e relax. Es Trenc è anche una spiaggia frequentata dai naturisti, che hanno a disposizione una zona riservata.
  • Colonia de Sant Jordi è una località turistica che si trova a circa 10 km da Es Trenc, e che offre una varietà di spiagge, da quelle più ampie e attrezzate, come Es Dolç e Es Carbó, a quelle più piccole e nascoste, come Es Caragol e Es Coto. Colonia de Sant Jordi è anche il punto di partenza per le escursioni in barca verso l’isola di Cabrera, una riserva naturale che ospita una flora e una fauna uniche. Colonia de Sant Jordi è anche una località vivace e animata, con un centro storico, un porto turistico, e una varietà di attrazioni, come ristoranti, bar, negozi e locali notturni.
  • Cabrera è una piccola isola che si trova a circa 15 km dalla costa sud di Maiorca, e che fa parte di un arcipelago di 19 isole e isolotti, dichiarato Parco Nazionale Marino-Terrestre nel 1991. Si tratta di un luogo di grande valore ecologico, che conserva un ambiente naturale e selvaggio, con una ricca biodiversità di piante e animali, sia sulla terra che in mare. L’isola è visitabile solo con una guida autorizzata, che accompagna i visitatori alla scoperta delle sue principali attrazioni, come il castello, il faro, il museo, la chiesa, il monumento ai prigionieri francesi e la grotta blu.

Tour organizzati

Io personalmente ho organizzato i miei itinerari con Civitatis e mi sono trovato molto bene.